"La scarpa che è diversa..." L'incredibile storia dei 100 anni di FootJoy nel golf
Neil Tappin si reca a Brockton, MA per raccontare la storia di uno dei marchi più onnipresenti del golf fin dalla sua nascita, 100 anni fa
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Era il 1923 che i proprietari dell'azienda Field and Flint affidarono ai propri dipendenti il compito di dare un nome ad una nuova scarpa entusiasmante che avesse una serie di caratteristiche di prodotto diverse. Chiunque avesse trovato il nome migliore avrebbe ricevuto una generosa ricompensa di $ 50. Il premio è andato a una sarta di fabbrica che ha proposto il nome "Foot-Joy" e le è rimasto.
Nel video e nell'articolo qui sotto, raccontiamo la storia di come FootJoy si è evoluto da quei primi giorni in uno dei marchi di calzature e abbigliamento da golf più onnipresenti.
Evoluzione di un marchio di golf
L'attrezzatura utilizzata oggi dai golfisti somiglia poco a quella utilizzata quando i pionieri del gioco misero piede per la prima volta sui link. Uno dei primi sviluppi più importanti è stata l'invenzione di calzature specifiche per il golf. Oggi sembra ovvio, ma una volta mettere i chiodi nelle scarpe per fornire ai golfisti la presa necessaria era un concetto rivoluzionario.
La maggior parte di noi ora dà per scontati alcuni degli sviluppi di prodotti legati alle apparecchiature che furono rivoluzionari ai loro tempi. La sequenza temporale seguente traccia le date più importanti nell'evoluzione di FootJoy dal momento in cui è nato il nome originale fino alla posizione dell'azienda ai giorni nostri.
1923
Field and Flint Company lancia la prima "Footjoy" con lo slogan "La scarpa che è diversa".
Walter Hagen alla Ryder Cup del 1927
1927
FootJoy diventa la scarpa da golf ufficiale utilizzata dalla squadra statunitense della Ryder Cup. Walter Hagen è il capitano della squadra, che include un giocatore di nome Johnny Farrell.
1928
Farrell vince gli US Open all'Olympia Fields Country Club. Il 27enne batte Bobby Jones in un playoff a 36 buche. È la prima vittoria professionale di FootJoy. Da allora ce ne sono stati più di 8.000.
1945
FootJoy si guadagna il primato di scarpa numero uno nel PGA Tour, una posizione che l'azienda mantiene ogni anno da allora.
1957
Le famiglie Stone e Tarlow acquistano la fabbrica di Brockton e dedicano ufficialmente l'azienda al gioco del golf.
Julius Boros agli US Open del 1963
1963
Julius Boros batte Arnold Palmer e Jacky Cupit in un playoff a 18 buche e vince gli US Open a Brookline. Indossa i FootJoy Classics.
1970
La Field and Flint Company diventa ufficialmente nota come FootJoy.
1981
Nasce il guanto da golf StaSof di FootJoy e l'azienda entra nel business dei calzini.
1983
StaSof diventa il guanto numero uno del Tour.
1989
Viene lanciato DryJoys. Diventa uno dei franchise di prodotti di maggior successo nella storia del gioco.
1997
Il marchio lancia la sua prima gamma di capispalla con gli indumenti antipioggia DryJoys. L'azienda si allinea anche con Softspikes. Fino a questo momento tutte le scarpe avevano punte di metallo.
2001
Arriva la serie Contour. Presto questo modello rappresenterà il 15% di tutte le vendite di scarpe da golf negli Stati Uniti.
2004
FootJoy lancia il tour dei classici.
2006
BOA viene introdotto per la prima volta nella gamma FootJoy, chiamata Reel Fit.
2008
La produzione di FootJoy Classics termina nello stabilimento di Brockton.
2009
Entra in gioco ICON, la versione moderna del Classic.
2012
FootJoy lancia la sua prima linea completa di abbigliamento.
2014
Un anno dopo aver suscitato scalpore alla Presidents Cup, FootJoy DNA è arrivato sugli scaffali.
2018