7 consigli per diventare un golfista più intelligente, secondo Collin Morikawa
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7 consigli per diventare un golfista più intelligente, secondo Collin Morikawa

Jun 15, 2024

storia di copertina

Nota dell'editore: per molti golfisti competitivi, la scuola è un mezzo per raggiungere un fine: un ponte dal golf junior agli eventi universitari e amatoriali.

Non è stato il caso di Collin Morikawa.

I suoi genitori hanno insistito affinché la scuola e il golf progredissero insieme, e questo lo ha trasformato nell'atleta multidimensionale che è oggi, uno che ha conseguito una laurea in economia presso una delle migliori scuole del paese, Cal-Berkeley. Con due major e altre tre vittorie nel PGA Tour già a suo nome, Morikawa, 26 anni, non si muove a ruota libera sui percorsi con la forza bruta. Risolve i problemi attraverso di essi.

"Me lo ricordo dalla prima volta che l'ho incontrato", dice Max Homa del PGA Tour. "Aveva 19 anni, ma aveva la testa sulle spalle migliore della maggior parte dei professionisti."

Per usare una metafora aziendale, Morikawa è diventato l'amministratore delegato del suo gioco. La sua missione: pensare in modo più intelligente e giocare meglio. Percorri un giro nel modo più perspicace possibile.

"Siamo tutti alla ricerca di qualcosa con cui giocare meglio", dice Morikawa. “Ci sono aspetti tecnici da considerare, ma tutti possono giocare meglio facendo cose più semplici e intelligenti”.

Qui, Morikawa condivide sette modi intelligenti per migliorare il tuo gioco senza innumerevoli ore di pratica. Puoi metterli in azione domani. —Luke Kerr-Dineen

MORIKAWA: La maggior parte dei golfisti mira in base a dove vuole che la pallina si fermi: si blocca su quel punto. Ma tutti i golfisti hanno forme di tiro di cui devono tenere conto, e quando mi concentro troppo su dove voglio che la pallina finisca, la mia forma naturale da sinistra a destra diventa troppo severa nel suo percorso verso quel punto. Ciò mi fa istintivamente iniziare a mirare sempre più a sinistra senza rendermene conto, e il risultato è una grande dissolvenza che è difficile da controllare.

Per risolvere questo problema, ho imparato a mirare dove voglio che la palla inizi, non finisca. Penso al fairway come a un corridoio e la mia linea di partenza è una finestra all'inizio di quel corridoio attraverso la quale voglio lanciare la palla. Mi piace di più questa tecnica di mira perché mi costringe a impegnarmi sulla linea di partenza e sulla forma del tiro. Se lo usi, controllerai quei drive davvero sinuosi che sono difficili da mantenere nel fairway, anche quando atterrano lì.

Una grande differenza tra professionisti e dilettanti è l’enfasi sulla loro attenzione: esterna (professionisti) rispetto interna (dilettanti). Quando riconquisteremo il club, saremo concentrati sull'obiettivo. Stiamo reagendo a qualcosa al di fuori di noi stessi. Tutti gli altri pensano a se stessi: come riprendere il club o come spostare il peso, ecc. Non fraintendermi; i professionisti hanno pensieri swing, ma quando siamo sul campo, tutto ciò che conta è creare le sensazioni necessarie per il tiro che stiamo cercando di produrre.

Ogni giocatore di golf ha uno schema: una certa direzione in cui preferisce vedere muovere i colpi e un errore comune che la accompagna. Il mio modello è da sinistra a destra. I colpi svaniscono circa l'80% delle volte e i miei colpi sbagliati partono leggermente a sinistra del bersaglio e volano dritti invece di curvarsi all'indietro. So che è meglio mancarlo leggermente sulla punta della faccia del bastone perché una dissolvenza della punta viaggerà più dritta di una dissolvenza del tallone. La lezione: avere uno schema non è una brutta cosa; non conoscere il proprio schema e non adattarsi ad esso può causare grossi problemi.

Spesso faccio dei quiz per verificare la mia precisione. Sul campo, colpirò 20 palline con la stessa mazza sullo stesso bersaglio e vedrò come viaggiano le palline e quanto distanti atterrano. Per quanto mi riguarda, sto cercando di far atterrare i miei midiron entro 10 metri dal mio bersaglio. Mi darò un punto per ogni palla che resta in quella zona.

La tua dispersione con la stessa mazza potrebbe essere di 20 yard, ma va bene. Prova il mio sistema di punti per aumentare la precisione mentre impari quanto distanti vanno a segno i tuoi colpi. Se ottieni meno di 12 punti, aumenta la tua zona target. Quello che stai facendo è acquisire maggiore familiarità con dove potrebbe finire la tua palla in relazione al tuo obiettivo e, si spera, ne terrai conto quando effettuerai la selezione del club e sceglierai dove mirare.